Oltre ai tre indirizzi tradizionali di enogastronomia cucina, servizi di sala e vendita, accoglienza turistica tra cui scegliere all’avvio del triennio, quest’anno nel piano dell’offerta formativa dell’Istituto Professionale Alberghiero “Amato Vetrano” di Sciacca è aggiunto un quarto indirizzo, quello di Arte Bianca e Pasticceria.
“Al momento – spiega il professore Giuseppe Grisafi, coordinatore dell’indirizzo – abbiamo una classe terza che partirà da quest’anno scolastico 2022-23. L’attività didattica pratica si incentra sull’insegnamento delle varie tecniche per la panificazione, la pasticceria (tra cui cioccolateria; gelateria, cake design), la produzione di pasta fresca all’uovo e non. Durante le lezioni, i ragazzi apprenderanno anche nozioni sulle diverse tipologie di farine, lieviti, zuccheri, materie grasse utilizzate per le preparazioni dolci e salate di panificazione.
Al termine del percorso quinquennale – tiene a precisare il Dirigente Scolastico – “il nostro istituto offre un unico profilo di uscita, quello di operatore dell’industria dell’ospitalità alberghiera, all’interno del quale però trovano spazio varie declinazioni professionali specifiche, corrispondenti appunto ai quattro indirizzi in cui si articola la nostra offerta formativa. Oggigiorno, tanta è la richiesta di figure professionali formate nel settore dell’arte bianca, il mercato è pronto ad assorbire nuovi panettieri e pasticceri, professionisti capaci di fare il pane, la pizza, i dolci, il cake design. Inoltre, l’avvio del nuovo indirizzo di studi ha coinciso anche con l’ingente investimento effettuato lo scorso anno con l’acquisto di attrezzature tecniche adeguate che ci permettano di lavorare meglio e di offrire ai ragazzi competenze sempre più competitive e all’avanguardia. Infine, nella decisione di avviare il nuovo indirizzo ha inciso anche una macro riflessione sull’offerta formativa degli altri istituti alberghieri della regione, intendendo quindi proporre alla nostra utenza un percorso sempre più ricco e al passo coi tempi, sfidando anche i competitor locali”.