Le lezioni all’Istituto Calogero Amato Vetrano sono progettate e realizzate con l’obiettivo di formare professionisti pronti a destreggiarsi con le nuove tendenze lavorative del settore dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera e con le nuove sfide offerte da un mercato sempre in evoluzione.
Oggi il mondo dell’enogastronomia parla dello chef Giancarlo Perbellini, insignito di numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, e oggi a capo di una galassia diversificata di locali, tra cui il 2 stelle Michelin Casa Perbellini.
Così è stato organizzato l’incontro in Auditorium con il grande chef, che ha offerto uno partecipato show cooking, coinvolgendo gli studenti, incantandoli con le sue innovative tecniche di preparazione e le sue ricette originali.
Talento culinario e imprenditoriale, con le sue idee particolari e ambiziose, con i piedi sempre ben piantati per terra, Perbellini è un concentrato di fantasia, energia e concretezza. Il suo ristorante più importante è in pieno centro a Verona, Casa Perbellini. Ma nel nostro territorio è salito alla ribalta l’anno scorso con l’apertura a Bovo Marina della Locanda Perbellini. Quest’anno, in piena pandemia, ha sfidato la crisi del settore con l’apertura di un nuovo locale sul lago di Garda.
Nemmeno l’effetto Covid lo ha bloccato. Lo chef infatti continua a ricevere prestigiosi premi per l’innovazione, per le capacità manageriali, per la qualità della sua pasticceria. Insomma, il cuoco veronese è uno dei nomi più brillanti dell’alta cucina italiana. Gli studenti dell’Amato Vetrano hanno potuto assistere ad una lezione di due ore di alta cucina, con la preparazione di piatti, provenienti direttamente dai menù esclusivi dei suoi ristoranti. In particolare, lo chef ha preparato una Millefoglie Strachined un Risotto mantecato al leggero profumo di cannella e maialino da latte cotto allo spiedo. Le due ricette sono state anche consegnate alla Dirigente dott.ssa Caterina Mulè, che ha presentato l’incontro, ricette che entreranno direttamente nei menù delle esercitazioni laboratoriali degli studenti dell’Amato Vetrano dal prossimo anno scolastico.
Pochissima tv, tanto lavoro, garbo e misura, precisione maniacale in piatti che spesso sembrano semplici ma non lo sono affatto. La cucina dello chef Perbellini è moderna, pure nelle tecniche, lontana dalle sperimentazioni azzardate ma anche dalla noia di una tradizione stancamente uguale a se stessa. “È una cucina attuale, italiana da Nord a Sud”, sintetizza lo chef che non usa celle frigorifere e fa la spesa quasi tutti i giorni, come i migliori maestri francesi. “Abbiamo scorte per due o tre giorni al massimo”.
Il menù parte dalle ricette della tradizione italiana, elaborate in chiave moderna. Oltre ad alcuni piatti “storici” del locale milanese, allo chef piace esaltare in particolar modo il pesce locale nei suoi vari ristoranti.
Non resta altro che assaggiare i suoi piatti e vivere questa esperienza di gusto, raffinatezza e di sapori emozionali.